Missione e storia

Dal 1982 l’Arca è vicina ai più fragili nel tentativo di costruire un “villaggio” accogliente dove crescere insieme, grandi e piccoli, tutti unici e tutti diversi per caratteristiche e storia personale.

L’Associazione è iscritta al Registro regionale del Volontariato presso la Regione Toscana con decreto n. 520 del 07/07/1987 e all’Albo provinciale del Volontariato della Provincia di Arezzo al n. 16 del 13/01/1994.

Opera in ambito socio-sanitario e si occupa di minori e di persone diversamente abili con un’attenzione particolare al campo educativo ed al contrasto di forme d’emarginazione e di disagio. Offre aiuto alle famiglie nel loro compito genitoriale e propone stabilmente ai propri socie e a tutto il territorio occasioni di socializzazione, ludico ricreative e formative.

È nata all’interno della realtà della parrocchiale di Monte S. Savino da alcuni giovani che, sollecitati da Don Severino Bernardini, hanno iniziato a condividere il loro tempo libero con alcuni coetanei portatori di handicap. Il 22 luglio 1982, aiutati da amici più grandi come l’allora vice-sindaco Aldo Pecciarini,  hanno fondato l’Associazione L’Arca.

Grazie a quest’atto formale, al coinvolgimento di tutta la comunità locale nel volontariato, e alla scelta effettuata da due giovani volontari, Andrea e Stefano, di optare per l’obiezione di coscienza, è nato il primo Centro diurno per soggetti portatori di handicap, realtà all’epoca innovativa per il territorio.

Negli anni l’Arca è cresciuta ed ha offerto risposte stabili a tanti bisogni emergenti strutturando in maniera organica attività e servizi e diventando così punto di riferimento per bambini, ragazzi e famiglie.

Accanto ai volontari, circa 60, l’Associazione si avvale di educatori interni e della consulenza di figure professionali esterne per attività di formazione e supervisione .

Le principali attività che l’Associazione svolge in proprio o che sostiene con volontari e risorse sono:

• il Centro Comunale “L’ARCA” per soggetti diversamente abili che continua la prima esperienza a cui ha dato vita l’Arca. Accoglie 8 soggetti portatori di handicap grave e gravissimo; opera in convenzione con il Comune di Monte San Savino nei locali che lo stesso Comune mette a disposizione
• il Centro “BANDALLEGRA”, servizio educativo-ricreativo diurno rivolto a bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, è aperto durante tutto l’anno solare. Accoglie circa 60 minori nel periodo scolastico e circa 150 nel periodo estivo. Nato nel 2001 tenta di dare una risposta ai bisogni di bambini e ragazzi normodotati e diversamente abili e alle loro famiglie. Il servizio si svolge presso la sede sociale dell’Associazione è comprende anche uno sportello d’ascolto per genitori e famiglie.
• la Comunità residenziale “SAN MARTINO” che accoglie 12 minori che per diversi motivi non possono permanere presso le famiglie di origine. Accoglie i minori su richiesta dei Servizi Sociali dei Comuni di appartenenza. Ha sede in una struttura non di proprietà sita in Loc. Vitiano (Ar)

Inoltre:

• favorisce la socializzazione e l’integrazione ai fini di promuovere una comunità accogliente
• si pone come soggetto di promozione culturale, volto a formare e sensibilizzare su tematiche educative e problematiche sociali promuovendo il volontariato
• progetta ed attua iniziative innovative in campo sociale grazie a progetti presentati e finanziati da Enti pubblici e privati (Fondazioni, CESVOT-Centro Servizi Volontariato Toscana, Ministero delle Politiche sociali)
• promuove, progetta ed attua percorsi in ambito sociale operando in rete con gli enti locali (scuole e comuni), le ASL, le agenzie formative e le altre realtà del volontariato e del terzo settore presenti nel territorio locale e nazionale.
• è sede di tirocinio per gli studenti iscritti all’Università degli Studi di Siena distaccamento di Arezzo, corso di laurea in Scienze dell’Educazione
• è sede di stage per giovani provenienti da paesi esteri per progetti Erasmus Placement
• accoglie studenti in percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO ex Alternanza Scuola Lavoro).
• accoglie, in convenzione con il Tribunale ordinario di Arezzo,  soggetti che svolgono lavori di pubblica utilità.